Iniziativa globale sul lavoro dignitoso
L’OIL accoglie con favore l’iniziativa globale Stati Uniti-Brasile sul lavoro dignitoso
Il partenariato tra Stati Uniti e Brasile per i diritti dei lavoratori mira a garantire condizioni di lavoro sicure ed eque, a promuovere una transizione energetica pulita incentrata sui lavoratori, a garantire che le nuove tecnologie vadano a beneficio dei lavoratori e a eliminare la discriminazione sul lavoro.
NEW YORK (notizie OIL) — Il Direttore Generale dell’OIL, Gilbert F. Houngbo, ha accolto con favore il nuovo partenariato tra Stati Uniti e Brasile per tutelare il lavoro dignitoso in un mercato del lavoro in rapida evoluzione.
Il partenariato Stati Uniti-Brasile per i diritti dei lavoratori è stato lanciato dai presidenti dei due paesi, Joseph Biden e Luiz Inácio Lula da Silva, e dal Direttore Generale dell’OIL, durante l’Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York, il 20 settembre. All’evento hanno partecipato anche leader sindacali degli Stati Uniti e del Brasile.
Il nuovo partenariato individua cinque aree prioritarie di intervento:
Il partenariato Stati Uniti-Brasile per i diritti dei lavoratori è stato lanciato dai presidenti dei due paesi, Joseph Biden e Luiz Inácio Lula da Silva, e dal Direttore Generale dell’OIL, durante l’Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York, il 20 settembre. All’evento hanno partecipato anche leader sindacali degli Stati Uniti e del Brasile.
Il nuovo partenariato individua cinque aree prioritarie di intervento:
- Salvaguardare i diritti dei lavoratori, anche attraverso la lotta al lavoro forzato, al lavoro minorile e allo sfruttamento dei lavoratori.
- Favorire il lavoro sicuro e dignitoso, assicurando la responsabilità dei paesi e delle aziende rispetto all’impatto dei loro investimenti sulla salute, sui salari e sui diritti dei lavoratori.
- Sostenere una transizione energetica pulita incentrata sui lavoratori, garantendo che il passaggio a tecnologie più pulite sia equo e vada a beneficio di tutti i membri della forza lavoro.
- Garantire che le nuove tecnologie, come l’intelligenza artificiale e le piattaforme avanzate, vadano a vantaggio dei lavoratori senza pregiudicare i loro diritti.
- Affrontare la discriminazione sul lavoro per creare un ambiente di lavoro inclusivo ed equo per tutti, assicurandosi che nessuno venga lasciato indietro.
“Che si tratti dei vostri lavoratori del settore automobilistico o di qualsiasi altro lavoratore sindacalizzato, i profitti record delle aziende dovrebbero significare contratti record per i lavoratori sindacalizzati. Oggi sono orgoglioso di essere al fianco di un gruppo di leader che la pensano esattamente come me e di lanciare il nostro nuovo partenariato per i diritti dei lavoratori”, ha dichiarato Biden. “Questo annuncio è anche un invito a tutti i leader mondiali e a tutte le organizzazioni sindacali a unirsi a noi e a impegnarsi per un futuro migliore, in cui i lavoratori di tutte le nazioni siano trattati con dignità e rispetto. In questo modo, le nostre economie e le nostre nazioni saranno più forti”, ha aggiunto Biden.
“Questa iniziativa sarà portata avanti dal Presidente degli Stati Uniti e da me in tutti i forum internazionali a cui parteciperemo”, ha sottolineato Lula da Silva. “Il Brasile presiederà, l’anno prossimo, il G20 e, nel 2025, il processo dei BRICS. In seguito, ci sarà la COP30 nel 2026 nel cuore della regione amazzonica. In tutte queste sedi posso rassicurare i lavoratori e garantire a tutti voi che lavoreremo e cercheremo di costruire le condizioni affinché tutti i governanti del mondo accettino il Protocollo dell’Iniziativa globale. Perché tutti gli esseri umani — uomini o donne, bianchi o neri — hanno diritto al lavoro dignitoso”, ha dichiarato Lula.
“L’OIL è impegnata da oltre 100 anni nel promuovere la causa della giustizia sociale e del lavoro dignitoso”, ha dichiarato Houngbo. “La nostra struttura di governance tripartita, unica nel suo genere, conferisce a lavoratori, datori di lavoro e governi uno status paritario nel nostro lavoro. Abbiamo una comprensione senza pari di come il lavoro dignitoso possa costruire vite migliori, economie migliori e società migliori. Ecco perché accogliamo con pieno favore questo partenariato tra Stati Uniti e Brasile per i diritti dei lavoratori”.
“Questa iniziativa sarà portata avanti dal Presidente degli Stati Uniti e da me in tutti i forum internazionali a cui parteciperemo”, ha sottolineato Lula da Silva. “Il Brasile presiederà, l’anno prossimo, il G20 e, nel 2025, il processo dei BRICS. In seguito, ci sarà la COP30 nel 2026 nel cuore della regione amazzonica. In tutte queste sedi posso rassicurare i lavoratori e garantire a tutti voi che lavoreremo e cercheremo di costruire le condizioni affinché tutti i governanti del mondo accettino il Protocollo dell’Iniziativa globale. Perché tutti gli esseri umani — uomini o donne, bianchi o neri — hanno diritto al lavoro dignitoso”, ha dichiarato Lula.
“L’OIL è impegnata da oltre 100 anni nel promuovere la causa della giustizia sociale e del lavoro dignitoso”, ha dichiarato Houngbo. “La nostra struttura di governance tripartita, unica nel suo genere, conferisce a lavoratori, datori di lavoro e governi uno status paritario nel nostro lavoro. Abbiamo una comprensione senza pari di come il lavoro dignitoso possa costruire vite migliori, economie migliori e società migliori. Ecco perché accogliamo con pieno favore questo partenariato tra Stati Uniti e Brasile per i diritti dei lavoratori”.